Siamo nella Napoli degli anni cinquanta, la storia si svolge in casa Lamanna, dove lo squattrinato padrone di casa Liborio Lamanna (Nino Russo) convive con la sua compagna Maddalena (Nunzia Cantore), con sua sorella Caterina (Pina Affinito) e con i due figli Fiorella (Stefania De Chiara) e Filippo (Cuono De Sena). Liborio, per vivere, ha escogitato uno strano mestiere:  “l’invitato”, cioè si imbuca alle feste della nobiltà partenopea rubando dolci e cibarie per poi rivenderle ai ristoranti tramite il suo amico-nemico Vincenzo (Gaetano Picardi), donnaiolo e.nullafacente che fa la corte a Maddalena e a Luisella (Chiara Mattiacci) infermiera del piano di sotto. Non pago del suo operato Liborio escogita un nuovo modo per racimolare denaro: si fa promotore di un comitato di beneficenza, che nasce con lo scopo di beneficiare le famiglie disagiate della città… Indovinate qual è la prima famiglia che viene omaggiata da questi nobili? Proprio la famiglia Lamanna che si vede arrivare in casa un vecchio bersagliere nonno Simeone (Giacomo Pietoso), accompagnato da un amico di Liborio, Piluscio (Michelangelo Tramontano) e un giovane garzone Gennarino (Salvatore Scaniglia). Da quel momento casa Lamanna è invasa da una serie di Nobili: Don Agnese (Mariagi Esposito), il Barone Chioccia (Davide Picardi), la Contessa (Angela Gallo), la Baronessina (Teresa Perna), il Signorino Roberto (Giuseppe Picardi) figlio di Don Agnese e Leopoldo (Peppe Gallo) nipote di  Don Agnese.  Ad alimentare ulteriormente la vicenda altri personaggi come Marcello il portiere (Enzo Capone), Paolino suo figlio (Salvatore Castaldo) e Alessio (Cuono Castaldo) cameriere di Don Agnese. Dopo una serie di intrighi la vicenda si concluderà con una inattesa e romantica sorpresa. Non resta altro che augurarvi buona visione e buon divertimento…