Siamo nella Napoli dell’immediato dopoguerra, esattamente nella casa di Mimì Capece, uno squattrinato artificiere che si guadagna da vivere creando “tracchi” davanti a bombe pirotecniche. Insieme a lui sua moglie Maria (Pina Affinito), pseudo-medium convinta di avere dei poteri paranormali con i quali fa dei falsi magheggi e sedute spiritiche. In casa con loro: la figlia Caterina (Stefania De Chiara), adolescente sonnambula, Rosaria (Annalisa Panico), sorella di Maria con suo marito Nicola (Michelangelo Tramontano) reduce di guerra che soffre di amnesie e infine Adolf (Gaetano Picardi), fratello di Maria, fissato di essere la reincarnazione del Fuhrer. La loro vita apparentemente tranquilla improvvisamente viene stravolta dal ritrovamento di una presunta mappa del tesoro di Mussolini, trovata casualmente da Rosaria, mentre rovistava tra i vestiti di suo marito Nicola, ex maresciallo del Duce. E’ quel punto che in casa si ritrovano strani e loschi personaggi tutti alla ricerca di questo famigerato tesoro, tra loro Gennaro Capece (Chiara Mattiacci) luogotenente del famoso Maresciallo Esposito (Giuseppe Picardi), Arturo Percuoco (Peppe Gallo) e sua moglie Adelina (Mariagi Esposito) e infine Salvatore Lojacono (……..).  Inoltre nella travolgente vicenda si alterneranno diversi personaggi che renderanno la storia ancora più divertente, tra essi: Donna Sofia (Angela Gallo), Assunta (Teresa Perna), Catello (Salvatore Castaldo) e Pasqualino (Salvatore Scaniglia). Infine l’articolata storia sarà spiegata da un narratore (Cuono Castaldo) che ci aiuterà a capire meglio chi sono e che ruolo hanno i personaggi e alla fine…